E’ importante seguire una dieta varia ed equilibrata evitando gli eccessi calorici per correggere eventuale presenza di sovrappeso o obesità (soprattutto se si tratta di obesità addominale in quanto la maggiore pressione sullo stomaco favorisce il reflusso! MRGE).
Frazionare l’alimentazione consumando 5 pasti al giorno, di cui 3 principali (colazione, pranzo e cena) e 2 spuntini (a metà mattina e a metà pomeriggio). I pasti e soprattutto gli spuntini devono essere il più possibile asciutti (cracker, fette biscottate, biscotti secchi…).
Mangiare lentamente masticando accuratamente ogni boccone.
Limitare l’apporto di grassi:
usare come condimento esclusivamente l’olio extravergine d’oliva, meglio a crudo
evitare oli di semi, margarine, grassi animali (come burro e strutto), salse o altri condimenti saporiti e ricchi di grassi come maionese, salsa tonnè, salsa rosa …
preferire carni magre e bianche come coniglio, tacchino, pollo …private del grasso visibile.
consumare affettati e formaggi massimo 2 volte a settimana preferendo formaggi freschi e affettati come bresaola, prosciutto crudo o cotto, speck privati del grasso visibile.
usare metodi di cottura semplici, che non richiedano troppi condimenti come al forno, al cartoccio, al vapore, in umido, alla griglia …
Evitare cibi che ritardino lo svuotamento gastrico o che ne aumentino la secrezione acida:
cibi ricchi di grassi come i formaggi stagionati, insaccati e fritture
cibi troppo caldi o troppo freddi
dolci farciti con creme, panna o liquore
cibi integrali (pane, pasta, cracker…)
mollica del pane (meglio la crosta)
cacao, cioccolato e menta
frutta secca (noci, nocciole, mandorle…) e semi oleosi (di girasole, di sesamo…)
aceto
cibi e condimenti piccanti o speziati
pomodori e agrumi
Preferire il consumo di verdure cotte (più facilmente digeribili).
Latte: può essere usato a volte come soluzione temporanea in quanto tampona l’acidità, tuttavia il suo contenuto di proteine e lipidi non lo rende velocemente digeribile. Preferire quello parzialmente scremato.
Bere ogni giorno almeno 1,5-2 litri di acqua preferibilmente lontano dai pasti e scegliendo acque bicarbonate (Uliveto, Sangemini, Boario…).
Evitare bibite gasate, alcolici e superalcolici, succhi di pomodoro o agrumi, tè (salvo quello lungo) e caffè (salvo il decaffeinato) perché favoriscono la produzione acida nello stomaco.
Non coricarsi subito dopo i pasti e in caso in cui si soffra di bruciori notturni dormire con il busto ed il capo leggermente rialzati.
Evitare di masticare chewing-gum: si aumenta la quantità d’aria presente nello stomaco favorendo il reflusso.
Smettere di fumare in quanto il fumo aumenta l’acidità gastrica favorendo il reflusso.
Attenzione ad alcuni farmaci, soprattutto antinfiammatori (aspirina, tachipirina, ibuprofene…) che alterano la mucosa gastrica favorendo la comparsa di bruciore (solitamente è consigliata l’assunzione a stomaco pieno).