> Accertarsi sempre che nelle indicazioni in etichetta compaia la dicitura “senza glutine” oppure il simbolo della “spiga di grano barrata”!
> Per qualsiasi dubbio sugli alimenti in commercio consultare il prontuario dell’AIC (Associazione Italiana Celiachia) o visitare il sito www.celiachia.it.
– Evitare cereali contenenti glutine
Frumento, segale, orzo, farro, kamut, triticale, spelta, e quindi evitare cibi come:
. pasta, farina, ravioli, tortellini, semolino, gnocchi, ecc;
. pane, pizza, prodotti da forno in genere;
. crusca, muesli, fiocchi di cereali, ecc;
. cibi infarinati e impanati (pesce, carne, frutta, ecc);
. surrogati del caffè (orzo, malto d’orzo, ecc);
. alcolici, superalcolici da distillazione di cereali vietati (birra, whisky, vodka,ecc).
Attenzione, evitare anche gli alimenti a rischio contaminazione come:
. avena e prodotti da essa derivati;
. carni in scatola e trasformate (mortadella, wurstel, salame, ecc);
. piatti pronti (lasagne, cannelloni, ecc), sughi pronti, salse e condimenti (besciamella, dado,
estratto vegetale, ecc);
. dolci, di cui non è nota la composizione, come gelati, dessert, caramelle, canditi, gelatine,
gomme da masticare, ovo maltina, crema di cioccolato, ecc;
. lieviti per prodotti da forno.
– Consumare cereali e prodotti vegetali che non contengono glutine
Riso, mais, patate, miglio, grano saraceno, sorgo, tapioca, amaranto, soia e legumi in genere, castagne. Consumare quindi tutti i prodotti da essi derivati, accertandosi che non vi sia alcuna contaminazione. Alcuni esempi:
. riso, crema di riso, fecola di patate, gnocchi di patate (con farine senza glutine), fiocchi di mais;
. pasta, pane, pizza e prodotti da forno per celiaci in genere;
. marmellata, miele, zucchero, creme e budini contenenti farine senza glutine;
. latte, yogurt, formaggi e panna;
. tutti i tipi di carne, pesce (fresco e surgelato), uova, prosciutto crudo, bresaola, speck;
. burro, lardo, strutto, olii, spezie, olive;
. vino bianco, rosso, spumanti, bevande analcoliche;
. frutta e verdura non trasformate;
. conserve sott’aceto o sott’olio;
. tè, caffè (non solubile o non contenente orzo, malto d’orzo, segale, avena, grano).
– Attenzione alla preparazione dei cibi in cucina
Dopo l’acquisto di prodotti privi di glutine, è molto importante evitarne la contaminazione durante la loro preparazione in cucina, quindi:
. creare una dispensa di cibi privi di glutine ben distinta dal resto dei prodotti alimentari;
. non toccare alimenti senza glutine, con mani e/o utensili da cucina entrati in contatto
diretto con alimenti contenenti glutine, prima di essere accuratamente lavati;
. utilizzare carta da forno o fogli in alluminio per coprire superfici che potrebbero essere
contaminate quando non possano essere pulite accuratamente;
. apparecchi come tosta pane, macina cereali, o utensili in legno, devono essere utilizzati esclusivamente per alimenti senza glutine;
. non riutilizzare acqua, olio o altri condimenti per la cottura, qualora siano già stati contaminati da alimenti contenenti glutine.