Per essere “educati” nella propria dieta, è necessario partire con le nozioni base, come la semplice, ma non così scontata, suddivisione degli alimenti.
Tale organizzazione è fondamentale, perché conoscendo un alimento ed il gruppo di appartenenza, se ne possono intuire i parametri nutrizionali, nonché le possibili sostituzioni!
Compito di un educatore (nutrizionista, dietologo o dietista che sia), è quello di predisporre una dieta, basata sulle caratteristiche corporee, sullo stile di vita, sui gusti e sulle esigenze del singolo paziente, guidandolo affinché possa raggiungere i propri obiettivi, diventando altresì autosufficiente.
Gli alimenti sono organismi o parti di organismi del mondo vegetale o animale atti a fornire, in generale dopo avere subito i processi digestivi, energia e princìpi nutritivi (protidi, lipidi, glucidi, vitamine, sali e minerali).
Secondo una visione tradizionalista, è considerato alimento tutto ciò che apporta energia all’organismo. Nonostante questa definizione sia ancora impropriamente utilizzata, si tratta di un concetto ormai superato.
Attualmente alimento è indicativo di materia prima necessaria all’accrescimento ed all mantenimento dell’individuo. Ad ogni stadio di vita vi sono necessità alimentari differenti.
Alimenti accessori sono: alcolici, dolciari, bevande analcoliche zuccherine e nervine.